Introduzione
La scelta della corda da tennis è un processo complesso che richiede la valutazione di numerosi fattori. Tra questi, la rigidezza della corda gioca un ruolo fondamentale, influenzando sia le prestazioni che il comfort di gioco. In questo articolo, approfondiremo i concetti di rigidezza statica e dinamica, analizzando come queste caratteristiche interagiscono e quali sono le loro implicazioni per i tennisti.
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Rigidezza Statica: La Durezza del Piatto Corde
La rigidezza statica di una corda rappresenta la resistenza che essa oppone all’allungamento quando viene tesa. In altre parole, definisce la durezza del piatto corde.
- Impatto sul comfort: Una maggiore rigidità statica si traduce in un piatto corde più rigido e, di conseguenza, in un minore comfort di gioco.
- Influenza sulla potenza: Una corda più rigida può offrire una maggiore potenza, ma a discapito del controllo.
La rigidezza dinamica è invece la capacità della corda di assorbire l’energia dell’impatto con la palla. Quando la palla colpisce le corde, queste si allungano ulteriormente, generando una sovratensione.
- Sovratensione e shock: Una sovratensione elevata indica una corda che trasmette uno shock maggiore al braccio del tennista, aumentando il rischio di infortuni al gomito e al polso.
- Comfort e protezione: Al contrario, una bassa sovratensione è associata a un maggiore comfort e a una migliore protezione delle articolazioni.
L’importanza della scelta della corda in base alla rigidezza
La scelta della corda ideale dipende dalle caratteristiche del tennista e dalle sue priorità.
- Prevenzione degli infortuni: Per ridurre il rischio di infortuni, è consigliabile optare per corde con bassa rigidezza dinamica e tensione non eccessiva.
- Comfort di gioco: Se il comfort è una priorità, è preferibile scegliere corde multifilamento o synthetic gut, che offrono generalmente una maggiore elasticità e un minore impatto sulle articolazioni.
- Potenza e controllo: I giocatori che cercano maggiore potenza e controllo possono valutare l’utilizzo di corde in poliestere, ma è fondamentale prestare attenzione alla tensione e alla rigidezza dinamica per evitare problemi fisici.
L’invecchiamento delle corde in poliestere: un rischio da non sottovalutare
Le corde in poliestere, nonostante offrano un ottimo rapporto qualità-prezzo, presentano uno svantaggio significativo: l’invecchiamento. Con il passare del tempo, le corde in poliestere perdono tensione e, contemporaneamente, aumentano la loro rigidità dinamica in modo significativo.
- Rischio di infortuni: Questo fenomeno è particolarmente insidioso perché non è percepito immediatamente dal tennista, ma può portare a problemi al polso e al gomito.
Conclusione
La scelta della corda da tennis è un fattore cruciale per ottimizzare le proprie prestazioni e prevenire infortuni. Comprendere le differenze tra rigidità statica e dinamica è fondamentale per selezionare la corda più adatta al proprio stile di gioco e alle proprie esigenze fisiche. Ricorda sempre di consultare un professionista per una consulenza personalizzata e di valutare regolarmente le tue corde per garantire un gioco sicuro e performante.
Se desideri ricevere una consulenza personalizzata, non esitare a metterti in contatto con Andrea Candusso, incordatore professionista e personal technician dei campioni ATP e dell’attuale numero 1 al mondo, Jannik Sinner. Con la sua esperienza e competenza, potrai portare il tuo gioco al livello successivo.
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